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Venerdì, 29 Marzo 2024

Concluso il progetto: ""RENE M'BEGEL: lotta alla desertificazione-2" in Senegal

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Si è svolta stamattina, presso la sal consigliare di Palazzo Spada a Terni, la conferenza stampa per la conlcuisone del progetto "RENE M'BEGEL: lotta alla desertificazione-2", realizzato dall'Associazione "Radici d'amore" onlus, insieme ad ARCI Terni e al Comune di Terni e finanziato dalla Regione umbria con la ex Legge Regionale 26/1999. Hanno preso parte alla conferenza Libera Ceccarelli, presidente dell'Associazione "Radici d'amore", il presidente di Arci Terni Francesco Camuffo, il delegato della giunta comunale per la cooperazione internazionale Silvano Ricci e il Sindaco Leopoldo Di Girolamo.rene fine

Sulla scia del primo Bando di Cooperazione Internazionale con la Regione Umbria 2010 e completamente realizzato nel 2012, che prende il nome di: "Reeni M'Beguel"- "Terni in Senegal", che ha visto la realizzazione di due pozzi nei villaggi di: Pethie-Bourè e M'Bell Mewoe, il secondo Bando, 2013-14, riprende lo stesso nome del primo e vede la costruzione di un solo pozzo di nel villaggio: KEUR KOLY, nella stessa regione Sud-Sahel in Senegal, specificatamente tra Tattaguine e Kaolak.
Il pozzo ha le stesse caratteristiche di tutti gli altri, ossia un diametro di circa 1,50m e una profondità di circa 8-10m. L'acqua è assolutamente potabile e si rigenera istantaneamente.
"Ogni pozzo - ha ricordato Libera Ceccarelli - diventa un punto di raccolta per tutti i villaggi vicini, come una rete. C'è chi percorrerà tre chilometri, chi cinque, chi sette e così via. Il pozzo è la ricchezza di un villaggio, di un popolo, di una zona rurale. La presenza dell'acqua permetterà poi la creazione di piccoli orti per fabbisogno quotidiano, migliorando quindi, la qualità della vita da subito e per sempre.
Questo villaggio è talmente povero che all'inaugurazione come siamo abituati a fare non c'è stata né musica, né danza, o meglio la musica solo quella prodotta da donne e bambini con le secchi in metallo e recipienti. La festa è stata semplice e con pochissima gente. Per la prima volta in tutti questi anni, l'atmosfera è stata sì festosa ma raccolta, quasi intima, molto commovente, dove tutti gli abitanti a cominciare dal capo villaggio, il più vecchio, poi i responsabili rurali, a seguire le donne, hanno dichiarato cosa e come il pozzo abbia cambiato la loro vita. i ringraziamenti, le preghiere, le ovazioni, gli Amen, cadono a pioggia su di noi e nostri patners all'estero. Un'emozione forte che commuove per troppa verità" conclude Libera Ceccarelli, che ha curato personalmente la realizzazione del pozzo.

rene fine2Il Presidente di ARCI Terni Francesco Camuffo ha ricordato che l'idea di realizzare questo progetto, insieme a "Radici d'amore" associazione affiliata ad ARCI Terni, è nato dopo la prima edizione di "LungoNera" nell'area dell'ex Haway, con l'idea di creare un legame tra chi, come il nostro territorio, dispone di acqua in abbondanza e chi purtroppo è costretto a fare chilometri ogni giorno per procurarsela. Sia il Sindaco che Silvano Ricci hanno ricordato come, in un momento di estrema difficoltà economica soprattutto per i progetti di cooperazione internazionale, il Comune di Terni ha sostenuto questa iniziativa ed è pronto a fare la sua parte per altri progetti simili.

 

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